Un cambiamento è possibile se ci si lascia alle spalle le opere del proprio egoismo, per gustare i frutti della donazione.
Uomo “vecchio” è anche il giovane che si lascia imbrigliare dalle opere solo per il proprio bene, è colui che vive una vita sradicata, che è in continua esplorazione ma senza una meta, è colui che si affanna a inventare un cambiamento senza motivo
Un Giovane NUOVO è colui che sa mettere in campo le proprie capacità per il bene degli altri.
Riflettiamo…
Cosa rende taglienti la spada e la lancia del cavaliere?
E io…
Quali sono le “armi” che utilizzo per combattere ogni difficoltà?
“Scrivi la tua riflessione nei commenti, non dimenticarti di firmarti inserendo Nome, SQ e Reparto”
Preghiamo…
Affinché anche noi possiamo utilizzare le nostre capacità e i nostri carismi come San Giorgio…
PREGHIERA DEGLI SCOUT A SAN GIORGIO
Glorioso martire San Giorgio,
proteggi tutte le Guide e gli Scout,
che ti riconoscono loro patrono.
Aiutaci a vivere l’avventura della nostra adolescenza,
fedeli al dono del battesimo,
aperti ai suggerimenti dello spirito,
forti nel superare le prove di questi anni belli e difficili,
generosi nell’aiutare che ha bisogno di noi.
Così imitando i tuoi esempi,
ci ritroveremo un giorno con te nella Casa del Padre,
per continuare a vivere nella gioia
e per sempre la grande avventura dei figli di Dio.
Amen
Questo ci fa capire molto. Secondo me il messaggio è chiaro. Dobbiamo spesso pensare ai problemi e alle difficoltà degli altri e non pensare sempre a se stessi. Essere uomo non significa pensare solo a se stesso e ai propri problemi e svalutare altre persone, un vero uomo è uno che aiuta il prossimo e che capisce che che dobbiamo pensare anche un po’ agli altri che sono più sfortunati di noi. E l’uomo vero sa che nel mondo ci sono persone che hanno bisogno di aiuto e che non hanno tutto quello che abbiamo noi e altre persone.
Ernesto Noto
San Marco RC3
Sq. Picchi
Un vero uomo è colui che si fa carico del fratello che gli sta accanto… 🙂
Il vero uomo è colui che aiuta gli altri e quindi affila giorno dopo giorno la sua spada con l’aiuto verso gli altri e, con la compassione e sapendo che con quella spada aiuterà gli altri …
La vera arma del cavaliere è L’amore. 🙂